Si sottolinea l’importanza ed il dovere di garantire, al termine delle misure straordinarie imposte dalle Autorità di settore, la continuità del servizio sull’Aeroporto dello Stretto, al pari di quanto si sta facendo negli altri scali interessati dai relativi provvedimenti MIT-ENAC, in ragione del fatto che l’articolo 79 del DL n 18 del 2020 ha provveduto ad avviare il procedimento di “nazionalizzazione” della Compagnia area Alitalia.
Comitato pro aeroporto dello Stretto - Sez. del MITI Unione del Sud
Sede legale Via Demetrio Tripepi n.5 89123
Reggio Calabria (RC) C.F. 92088180804
All'attenzione del Commissario Straordinario di Alitalia, Giuseppe Leogrande
Al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, dott.ssa Paola De Micheli
Al Presidente dell’ENAC, Nicola Zaccheo
e.p.c. Al Ministro dell’Economia e delle Finanze, dott. Roberto Gualtieri
e.p.c. Al Ministro dell’Interno, dott.ssa Luciana Lamorgese
e.p.c. Al Prefetto di Reggio Calabria, dott. Massimo Mariani
Con la presente il Comitato pro aeroporto dello Stretto – Sez. MITI UdS, quale soggetto portatore di interessi diffusi, In seguito all’emanazione del Decreto Ministeriale del 12 marzo 2020, su istanza del presidente di ENAC, per il mantenimento, durante il periodo delle misure straordinarie di contenimento, di soli 17 aeroporti sul territorio nazionale “in ragione della situazione emergenziale dovuta al diffondersi del Covid-19”, sulla base dei criteri quali “scenario infrastrutturale minimo, che possa garantire la mobilità tramite il trasporto aereo all’interno del territorio nazionale; ..in grado di servire un bacino di utenza in modo uniforme sul territorio”, nonché “..garantire i collegamenti insulari”; Con la conseguente decisione ENAC di porre in operatività ridotta i restanti aeroporti di interesse nazionale;
Tenuto conto che l’aeroporto dello Stretto si trova a cavallo tra due Regioni (Calabria e Sicilia) con la funzione proprio di servire in modo uniforme il rilevante bacino di utenza contenuto nelle due Città Metropolitane di Reggio Calabria e Messina , più di 1 milione e 200 mila abitanti;
Che lo Stato ha inoltre l’obbligo di garantire il collegamento insulare e la continuità territoriale tra i luoghi sopraindicati e tra questi ed il resto del territorio nazionale, ai sensi della L. 350 del 2003 (art. 4, co. 206); Nondimeno lo scalo rientra in quelli attraversati dalla rete europea TEN-T, il cui obiettivo è far in modo che la stragrande maggioranza dei cittadini e delle imprese europee non disti più di 30 minuti di viaggio dalla rete principale;
Considerato l’istanza del 12 marzo 2020 del Comitato pro aeroporto dello Stretto – Sez. MITI UdS per l’inserimento dell’infrastruttura tra gli aeroporti che devono continuare a fornire un servizio di linea (nello specifico si è chiesto il mantenimento di almeno un collegamento con la Capitale);
Visto che ad oggi non è stata accolta la richiesta mantenendo l’aeroporto dello Stretto in operatività ridotta ma soprattutto che, a differenza degli altri scali che hanno subito la medesima disposizione, non risulta un operativo di voli neanche dal periodo successivo alla cessazione degli effetti del decreto ministeriale; In particolare non è possibile prenotare alcun volo neppure per la stagione estiva ed oltre;
Considerato che, attraverso l’articolo 79 del DL n 18 del 2020, si è “autorizzata la costituzione di una nuova società interamente controllata dal Ministero dell’economia e delle Finanze ovvero controllata da una società a prevalente partecipazione pubblica anche indiretta”;
Inoltre “..il Ministero dell’economia e delle finanze è autorizzato a partecipare al capitale sociale o a rafforzare la dotazione patrimoniale della nuova società, anche in più fasi e anche per successivi aumenti di capitale o della dotazione patrimoniale, anche tramite società a prevalente partecipazione pubblica anche indiretta”;
Ed ancora “Per l’attuazione delle disposizioni di cui al presente articolo è istituito un fondo con una dotazione di 500 milioni di euro per l’anno 2020”; Tenuto conto che nel periodo in cui la Compagnia richiedeva il saldo di un debito pregresso da parte della Regione Calabria, nei tavoli inter-istituzionali svolti in maggio 2017, presso la Prefettura di Reggio Calabria, i rappresentanti del Comitato si sono spesi a tal riguardo, contattando anche i vertici della Compagnia per assicurarsi dell’avvenuta transazione (vedi allegato 1) fino a recarsi personalmente negli Uffici regionali in Catanzaro dove si è ottenuta, nella stessa giornata del 21/06/2017, l’emanazione del decreto di pagamento (vedi allegato 2);
Per tutte le motivazioni sopraindicate ed al fine di garantire una piena trasparenza e integrità delle operazioni in corso
SI CHIEDE
Di essere informati sulle motivazioni che non consentono ad oggi da e per l’aeroporto dello Stretto la prenotazione di voli Alitalia oltre il periodo di emergenza, finanche dalla stagione estiva in avanti, sulle tratte RC-Roma e RC-Milano.
Si sottolinea, come sopraindicato, l’importanza ed il dovere di garantire, al termine delle misure straordinarie imposte dalle Autorità di settore, la continuità del servizio sull’Aeroporto dello Stretto, al pari di quanto si sta facendo negli altri scali interessati dai relativi provvedimenti MIT-ENAC, in ragione del fatto che l’articolo 79 del DL n 18 del 2020 ha provveduto ad avviare il procedimento di “nazionalizzazione” della Compagnia area Alitalia.
A tal riguardo, si fa presente che la prolungata interruzione immotivata del servizio, oltre privare la comunità dell’Area dello Stretto di un livello minimo essenziale del servizio pubblico di trasporto aereo, ai sensi dell’art. 1,co. 2 lett. b) della L 146 del 1990 e s.m.i., con conseguenti danni sociali, causerebbe anche rilevanti ripercussioni in termini economici, con conseguenze inevitabili anche sul piano dell’ordine pubblico.
In attesa di un gradito riscontro si porgono cordiali saluti.
Reggio Calabria, 25/03/2020
Il presidente del Comitato pro Aeroporto dello Stretto - Sez. del MITI UdS